|
Tiziana Cherubini
via Sostegno, 32 - Brescia
Tel. 030.24.20.263
|
Alcune opere di Tiziana Cherubini:
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Tiziana Cherubini inizia la sua attività artistica negli anni '70 frequentando presso la scuola dell'A.A.B. i corsi di nudo con i Maestri
Oscar di Prata e Paolo Petrò, di incisione con il Prof. Tinelli e, successivamente in studio, con lo scultore Remo Bombardieri.
Associata all'A.A.B. ed all'U.C.A.I di Brescia, ha fondato nel 2007 con due architetti, un ingegnere e un professore d'arte
l'Associazione Culturale IMHO ...it's art con sede in Carpi (MO) in via Ciro Menotti 5, dove è stata presentata una sua personale
nel febbraio 2007.
Oltre alle mostre personali, ha esposto in numerose mostre collettive e a tema in Italia e all'estero, partecipato a concorsi nazionali
e internazionali.
Esprimendosi attraverso la pittura, la scultura e la grafica, nell'ambito della sua attività ha avuto modo di illustrare calendari,
cartoline e copertine di libri, biglietti augurali, progettare loghi, installazioni, opere scultoree con tecniche miste per committenze
private e pubbliche, ritratti su commissione.
Ha collaborato con il Comune di Brescia realizzando due rassegne culturali elaborate, curate e gestite personalmente
("Sensibilità donna" e "50 e oltre").
Ho tenuto corsi di scultura nelle scuole elementari, ad adulti, in circoscrizioni e associazioni culturali.
Dicono di lei:
Guardare. Guardare non per contemplare o per sapere o per vedere, ma per conoscere.
Guardare per conoscere implica posare lo sguardo nella luce o sull'onda della luce.
Guardare per conoscere attraverso la luce è svelare l'intima poetica di un'artista, è riconoscere la presenza del perturbante freudiano:
palesare ciò che dovrebbe rimanere nascosto.
Tiziana Cherubini è donna la cui sincerità umana si afferma nella sua naturale istintività, così che la sua Arte si rivela, mentre si esprime,
comunicando allo spettatore l'interiore spettacolo dell'anima sua, ed è spettacolo fatto di luci, dove colori e ombre, materia e anima
si stringono e si uniscono, si allontanano e si separano, altercano e colloquiano, nel gioco diafano in cui colloca ogni sua opera.
C'è nelle sue opere la rotondità del gesto, l'armonia morbida dei colori, la curiosità speculativa che
rivelano a chiare lettere la sua appartenenza alla femminilità, intendendo questa come infinita potenzialità dell'essere=pensare=amare.
Il suo sguardo penetra l'oggetto e si fa segno, si fa colore, così che mentre il segno imprime forza all'immagine, il colore svela le intime
sfumature dell'anima, sia dell'Artista sia delle persone ritratte...
Espressione d'alta e profonda poesia Tiziana raggiunge nei suoi paesaggi.
Il paesaggio non diventa, ma è l'impressione pittorica della sua intima sensibilità; è la natura che si cambia in un discorso antropomorfo
lasciando intatta la poesia dei luoghi. L'arte si fa delicata effusione di sogni, sfumata poesia d'eventi, che la dinamica segno-colore
trasforma in immagini oniriche, senza togliere loro profondi significati umani...
Atri significati assumono segno e colore nell'opera grafica.
Se il colore, nei suoi dipinti, può e sa ammorbidire la sfacciataggine eroica del segno, nella grafica il segno assume la valenza di
un'espressione decisa, netta e vigorosa che neppure il colore sa addolcire o attenuare; il segno si fa portatore di una carica umana più densa,
più precisa...
E' chiaro che un segno dotato di una formidabile ragione vitale non si possa arrestare nè in opere pittoriche, nè in opere grafiche,
perchè limitato dalla bidimensionalità dello spazio: quel segno aveva un altro approdo, aveva una tale carica energetica da rompere i limiti
delle due dimensioni del piano, conteneva in se la capacità e la volontà di ben altro approdo, era diretto a compiere il suo ciclo, doveva
conquistare la terza dimensione, un altro spazio capace di raccogliere le esuberanze vitali, l'enfasi sensuale, l'empito di
sensibilità di Tiziana...
Il 1995 è interamente dedicato allo studio dei segni zodiacali che permettono all'artista l'approfondimento del tema, già presente nei suoi dipinti,
del simbolismo. Si tratta di un importante e minuto lavoro d'approfondimento di valori simbolici che ha implicato un faticoso lavoro
d'apprendimento ed elaborazione mentale per giungere alla raffigurazione più vicina ai significati coperti dall'alfabeto zodiacale. La sintesi
di questi studi calata in un'opera scultoria va ben oltre la capacità di plasmare figure...
Con la serie di sculture "Dai numeri" del 1999 inizia un periodo in cui, abbandonata l'espressività del segno, l'artista preferisce esprimere
la femminilità con successione di morbide curve il cui collegarsi e alternarsi induce nella materia un andamento sensualmente
spiraliforme. Sono sculture la cui levigatezza raggiunge i confini della spiritualità, dell'astrattezza delle formule matematiche...
La linea artistica di Tiziana Cherubini non si è ancora chiusa, aperta com'è a nuovi orizzonti che la sua ricchezza di sensibilità le
schiude ogni giorno; non è possibile tracciare, neppure a grandi linee, sul dove parerà l'Arte di Tiziana, perchè la meta è raggiunta e
superata ogni giorno, ed ogni momento è permeabile alla sua acuta e intelligente intuizione.
(Dalla presentazione del prof. Mino Rossi per il catalogo dei 25 anni di attività artistica)
|